Consulenza Psicologica per Aziende

Lo psicologo del lavoro studia le risorse umane all’interno delle organizzazioni, da quelle produttive a quelle di servizio.

Essere attenti al capitale intellettuale significa poter trasformare valori immateriali e risorse intangibili in potenziali risorse per l’organizzazione, rendendola, così, competitiva nel mercato del lavoro. Gli interventi organizzativi in quest’area variano dalla gestione del personale, alla promozione della qualità e del benessere organizzativo, alla prevenzione dei rischi psicosociali (mobbing, burnout, stress lavorativo).

Selezione e valutazione del personale

Un accurato processo di selezione indirizza il personale a posizioni lavorative adeguate in linea con i bisogni della committenza.

Valutazione delle prestazioni e del potenziale

Una buona valutazione favorisce lo sviluppo ed il successo delle organizzazioni. Nella valutazione delle prestazioni sono indagate il conseguimento, da parte della risorsa, di obiettivi assegnati e le sue capacità specifiche. Nella valutazione del potenziale si analizzano i tratti di personalità, le inclinazioni motivazionali, le convinzioni, per comprendere i comportamenti e le loro determinanti così da implementare il potenziale di sviluppo.

Formazione

Il processo formativo riguarda le competenze relazionali la cui implementazione risulta di particolare importanza al fine di armonizzare il clima organizzativo e facilitare il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Si tratta di formare alla comunicazione (aperta, tempestiva ed efficace), al lavoro di gruppo, alla gestione dei conflitti, alla capacità di affrontare situazioni difficili, alla creatività, alla leadership (soprattutto per i manager).

Risk Assessment

Valutazione dei fattori organizzativi terreno fertile di disagio psicosociale e della percezione dell’ambiente di lavoro da parte delle risorse umane. L’obiettivo è di controllare consapevolmente le più importanti dimensioni di rischio.
Questo tipo di processo prevede interventi in diverse aree organizzative:
  • Job design
  • la progettazione del lavoro e la gestione dei ritmi produttivi, ottimizzandoli compatibilmente con il benessere delle persone

  • Selezione ed inserimento del personale
  • Gestione del cambiamento
  • in caso di crisi, ristrutturazioni e acquisizioni è utile, al fine di gestire consapevolmente il cambiamento, informare sulle strategie di intervento e fare formazione al managment per migliorare le abilità di leadership.

  • La valutazione delle prestazioni e il feedback
  • è utile per ridurre il rischio di una percepita ingiustizia sociale, per facilitare l’attribuzione di un senso alle proprie attività e contribuire all’autostima.

  • Formazione e supporto alle prestazioni
  • La formazione consente una maggiore padronanza del processo lavorativo cosi’ da far diminuire lo stress, rafforzare il senso di autoefficacia, migliorare la motivazione, il senso di appartenenza ed il clima organizzativo. Una specifica formazione sui rischi psicosociali consente ai lavoratori di prendere coscienza e di etichettare determinati comportamenti ed eventi che causano disagio.

  • Gestione organizzativa dei gruppi

Contenuti redatti da Giorgio Burdi